non fa ancora parte del network Boooks. Se la conosci e vuoi sostenerla, possiamo invitarla a diventare un punto di ritiro.
Le comunicheremo che un lettore desidera usare la libreria per i propri acquisti.
Abbiamo registrato il tuo invito. Contatteremo per comunicarle che un lettore desidera sostenerla attraverso Boooks.
Ti avviseremo non appena aderirà e diventerà un punto ritiro disponibile sulla piattaforma.
Ooops... c'è stato qualche problema! Riprova.
| Prezzo Copertina |
Prezzo Netto |
Prezzo Netto Libreria |
|---|---|---|
Hai dimenticato la password? Non preoccuparti!
Inserisci la tua e-mail e comincia la
procedura di recupero.
Stiamo gestendo il tuo pagamento...
Inserisci e-mail e password per accedere ai tuoi contenuti
Registrati per accedere ai nostri servizi e gestire facilmente i tuoi ordini
Crea un account
Ooops... Il tuo carrello è ancora vuoto!
Il libro Pensieri in agrodolce di Matteo Sabbatani
Strano affare questo «scrivere»: vedete, molte volte - proprio come adesso ho provato a chiedermi perché, cosa mai mi prenda quando, e accade spesso, mi ritrovo a farlo, a buttar giù emozioni, sensazioni e sentimenti talmente fugaci che svaniscono in un attimo. Strano affare questo «scrivere» che, o lo fai in quell'attimo preciso e irripetibile, o non ci riesci più. Strano, pericoloso coltello a doppia lama questo «scrivere», che un po' ti serve per dire tu chi sei e, un po', per vomitare - mi si passi l'ineleganza del termine - quel che hai. Strano specchio questo «scrivere»: di fronte a lui, ti guardi dentro e non puoi mentire, ma te ne puoi fregare - e, anzi, tanto meglio - se gli altri non capiscono o se gli puoi far credere d'aver capito. Già, perché a me - quando scrivo in versi e, molte volte, anche quando butto giù un semplice pensiero,...sì..., insomma, quando scrivo e punto - non importa che si capisca quel che voglio dire (per far quello ho la voce, per fortuna); no, quel che mi interessa - quando scrivo - è suscitare qualcosa in chi mi legge. Bizzarra cosa questo scrivere: chi lo fa ci si pulisce la coscienza, è vero, ma chi legge ci va a cercare qualcosa di suo, qualcosa che pensa tu abbia detto - o voluto dire - e che lui non ha mai avuto il coraggio di urlare.| Autore | Matteo Sabbatani |
| Editore | Bacchilega Editore |
| Lingua | ita |
| Data di pubblicazione | 01/01/2007 |
| EAN | 9788888775593 |
| Pagine | 96 |